Era un mondo calmo fino a poco tempo fa Rotondo, giocondo senza problemi vivo qua Una nuova epidemia ci contagia di già È invasione dall’interno e non dall’aldilà Tutto all’improvviso, diventi verde in viso Dolori di intestino violenti, il risultato è lo schifo Invasione della merda, invasione della merda Subito comincia la devastazione della popolazione La condizione peggiora si sparge la contaminazione Movimenti intestinali abusivi e distruttivi provocano spinte anali e piogge di merda a chili Non controllo più il mio corpo nemmeno sotto sforzo, neanche fosse un aborto esce a forza questo stronzo Invasione della merda, invasione della merda Diarrea a fiumi scorron manco fosse il Nilo o il Gange Soffro dall’interno e quando ne faccio un chilo il mio culo piange Dobbiam trovare un modo efficace di risolvere il problema del flusso assurdo di questo fiume in piena Bloccar le porte, tapparci il culo è la missione La soluzione non è l’integrazione ma la totale espulsione Invasione della merda, invasione della merda

Io non ho mai capito questa esigenza di veder la fine Fosse la scienza a dire ciò che non sappiamo deve avvenire Invece ogni anno spuntan fuori nuove storie da rabbrividire Ridicole e inventate ma a la gente piace, che vi devo dire Questa è la fine del mondo, la finta fine del mondo! Sin dall’anno mille noi viviamo nel terrore Di una fine distruttiva in qualche modo stile film dell’orrore Mille profezie create per incuterci timore Tutte stronzate inutili, qui passan veloci le ore Questa è la fine del mondo, la finta fine del mondo! Y2K, millenium bug e anno 2000 saran la fine! Come cazzo fa un computer a decidere che dobbiam morire? Un errorino e tanta paura generale Sto salto generazionale ha creato solo gente anormale Questa è la fine del mondo, la finta fine del mondo! E finalmente arriviamo al nostro caro 21 dicembre Sto 2012 impresso nella nostra mente Un calendario antico che finisce è un segno allarmante! I maya ci hanno avvisato che non succederà un cazzo di niente! Questa è la fine del mondo, la finta fine del mondo!

È la storia di un anno che ci ha stravolto la vita Una connessione insaputa e ciclica che non sembra finita Senza un motivo ci siam trovati a vivere le stesse storie Tra relazioni e disperazioni, misticismo e troie (Non finirà..) Siamo caduti in un circolo vizioso Connessi e legati da un fato silenzioso Tutto è iniziato un giorno, due amici e una casa Un simbolo su un muro che sparirà in futuro Noi siam due stronzi e sta musica ci gasa un sacco Un maestro e il suo negozio, la fonte del mistero (Non finirà..) Siamo caduti in un circolo vizioso Connessi e legati da un fato silenzioso La prima sensazione di una ripetizione La fine di una relazione e la conseguente depressione Casa di Satana ci guida in questo limbo oscuro Successe a entrambi, stesse cose, stesso futuro (Non finirà..) Siamo caduti in un circolo vizioso Connessi e legati da un fato silenzioso Scopate, sparizioni, riti agli Dei Sembrava senza fine questo legame finché è arrivata lei Giornata simbolica, persone vecchie e nuove insieme Spezzano il circolo dentro un circolo in quel di Brescia (Questa è la fine..) Siamo usciti da sto circolo vizioso Non più connessi ora, Satana è vittorioso

Cielo grigio e piogga cade sulla mia testa L’atmosfera è scura e cupa qui non c’è clima di festa È l’ultimo giorno per te su questa terra Sarò io a porre fine alla tua vita di merda Ti ho portato via da tutti ora chi ti piange? Solo facce inespressive decorano le tue stanze Stanze di odio amore e indifferenza Io rido mentre pongo fine alla tua esistenza Ti tiro giù dal suolo dritto nell’entroterra Mentre tu urli e gridi non farai la differenza Sei finito in un mondo di cui ignori l’esistenza Non ho più pazienza no, non hai più speranza Ti ho portato via da tutti ora chi ti piange? Solo facce inespressive decorano le tue stanze Stanze di odio amore e indifferenza Io rido mentre pongo fine alla tua esistenza Hai riflettuto abbastanza su ciò che sei stato? Ti sei chiesto per caso quale fosse il motivo per cui io ti ho ammazzato? Ma non hai riposta, non lo sai davvero, ogni cosa che sai ora è con te nell’oblio nero Più profondo, più oscuro dell’universo intero Quanta tristezza ha creato la tua perdita amico Tutti i tuoi cari ancora non ti credono sparito Io Passo in mezzo a loro con un mezzo sorriso Ridendo dei pianti che occupano ogni viso Quanto dolore vedo negli occhi della gente quando prendo e porto via un loro parente la cattiveria e l’odio che la gente ha per me è il mio lavoro, la vittima sarai te Ogni anima che prendo è un sacrificio immenso Lascio il corpo intatto e mentre lo guardo penso: C’è differenza tra un buono e un cattivo? Dico Una volta che arrivo son tutti uguali amico Ti ho portato via da tutti ora chi ti piange? Solo facce inespressive decorano le tue stanze Stanze di odio amore e indifferenza Io rido mentre pongo fine alla tua esistenza Come hai vissuto la tua vita? Hai amato così tanto! A me non frega un cazzo la mia spietatezza è un vanto Inutile spreco umano prendi la mia mano e muori Ti porto via lontano, da questo mondo usciamo fuori Io non sono cattivo soltanto infastidito Da gente come te che da per scontato ogni respiro Non c’è niente di certo tranne l’incontro con me Io vivo la mia vita vivendo la tua morte.

Una figura misteriosa, tenebrosa e spiritosa Comparsa nella vita senza chiedere qualcosa Un individuo letale, nascosto nel suo male Non puoi comprendere il suo scopo dal momento iniziale (Il Pagliaccio sta ridendo) P D V, Pagliaccio di vetro salva e insegna Un pagliaccio così non l’ho mai visto Poeta estremo, cazzone supremo Maestro trasparente al di sopra della gente Mille donne bramano il suo organo pendente (Il Pagliaccio sta ridendo) P D V, Pagliaccio di vetro bava e smegma Genio del putrido mi hai mostrato la via Spalla su cui piangere, estrema empatia Spietato ridi in faccia al prossimo ignorante Panini al pus e sangue nel tuo ristorante (Il Pagliaccio sta ridendo) P D V, Pagliaccio di vetro culo e fregna

Fantasticavi da bambino di diventare eroe Senza poteri ne qualità però Il tuo mondo inventato era tutto sbagliato Altro che eroe, sei uno squilibrato Hai una vita di merda senza alcuna avventura La sfiga ti circonda e andare avanti è dura Nella tua mente sei già il migliore Ti fai seghe mentali eroiche per ore Invasioni aliene e guerre spaziali enormi Vorresti risolver tutto, ma in realtà tu dormi Le Ingiustizie nella tua città son fermentate Troppo sfigato e incapace per averle fermate La sfiga del supereroe Rapine in banca e omicidi sventati Mai nella vita reale, lli hai solo immaginati Gattini sugli alberi che miagolano impauriti Vuoi tutte le donne ma ti picchiano i mariti Vuoi mettere in pratica ciò che ti sei inventato Aiuti vecchie a tagliare il prato Ma tu fai male tutto, non sai fare niente Sfigato eterno nella vita e pure nella tua mente La sfiga del supereroe La sfiga del supereroe

Tu, non ho mai capito da dove cazzo sei uscito La sfiga anche stavolta mi ha dato il ben servito Subumano succube di ogni situazione La tua incontrollata infatuazione per la nostra condizione Tu sei una piaga che non voglio più intorno L’unica figa che hai visto è stata in un film porno È impossibile trattarti come uomo normale Sei solo un guscio vuoto e voglio farti male Parassita è la definizione della tua missione Copiare tutto e vivere in nostra funzione Vuoi inserirti in un mondo che non ti appartiene Idolatri il mio amico e provi a toccargli il pene Sanguisuga umana pensi pure di esser utile? Non ti rendi conto di quanto la tua vita sia così futile Offri favori vari per cercar di entrare nelle nostre grazie Fai solo pietà, vattene, arrivederci e grazie Larva astrale Tu, basi la tua esistenza sulla base altrui Non servi neanche come appoggio nei momenti bui Ti nutri della nostra intelligenza e conoscenza Copi e incolli ogni nostra idea, abbiamo perso la pazienza Sei il fastidio cazzo fatti una vita Ah già non ne hai una tua ma vivi la sua e la mia Ogni tua parola è inutile e irritante La gente ti sfotte, le palle ce le hai rotte Represso in ogni istinto e nato già sfigato Come ci si sente a quest’età e non aver mai scopato? Quello che dico son dati di fatto, zero inventato Se avessi avuto la tua vita mi sarei già ammazzato Finta cultura, ogni cosa che tu fai non è tua Reietto emarginato, fossi in te non sarei mai nato Troppo cattivo forse? Questo è il seguito di Cazzo Mosho Se ti senti preso in causa un motivo c’è, con sto testo ora sei morto. Larva astrale

Buongiorno, benvenuta qui è il Dr. Skizo che parla Non sono un maniaco.. Ero intento ad osservarla! Stia calma bella figliola mi dia il tempo di visitarla Il suo problema è in gola so già come aiutarla Gastroscopia, ma che follia! La mia medicina alternativa è super apprezzata Il mio strumento è pronto, vedrai che figata Hai già un’idea per cui ti abbia spogliata? Non è in plastica il mio tubo, la tua cura è arrivata Gastroscopia, risucchio e via! (Dr. Skizo vero che non fa male? Ho tanta paura) No tranquilla gioia mia apri la tua bocca, sentirai solo riepirsi la tua gola Oh si tesoro continua così, l’avrai tutto dentro adesso oh si! Hai preso iniziativa ora ingoi con vigore Fosse per me tesoro ti curerei per ore Ora stai bene ma vuoi toglierti i tuoi sfizi Il mio strumento è perfetto per tutti i tuoi orifizi Gastroscopia, gastroscopia

Secoli e secoli nascosto sotto terra La tua casa è nelle fogne in mezzo alla merda La creatura più antica in tutto l’universo La gente che crede in te è un caso perso Tu dici di aver creato tutti noi in un giorno Popoli stupidi e deboli attendono il tuo ritorno Dentro al tombino, restaci Dio resta li Onnipotente ed indecente tu sei nostro signore Vivi in una fogna non incuti alcun timore Non sei reale, sei un incubo per cui si fanno guerre Un verme viscido e putrido che comanda le nostre terre Pensi di aver controllo sulle nostre vite Attendiamo la tua morte e l’inizio della fine Dentro al tombino, restaci Dio resta li Dovresti esser bravo e buono con chi ti ha inventato Dalla tua melma invece organizzi l’attentato Non potresti mai uscire, vedrebbero il tuo aspetto Uno schifo inumano, altro che essere perfetto Assumi tante forme nella tua fantasia Non controlli me tu stronzo questa vita è mia Dentro al tombino, restaci Dio resta li Non ce l’ho con te ma son contro la tua idealizzazione Io conosco il tuo segreto, contrasto la tua azione Dovresti accettare la tua condizione di essere schifoso Ma tu stai nella fogna puzzolente a fare il misterioso Dio sei finito ora, ho svelato il tuo destino Tuttal la gente bestemmia e sputa nel tombino Dentro al tombino, restaci Dio resta li